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Ribera (AG) – Sabato 2 ottobre 2021 – Giunge alle battute finali il progetto Halykòs di Marevivo e si appresta a chiudere con l’inaugurazione di una struttura in legno, posta all’ingresso della riserva, che sarà adibita a punto informazioni a servizio dei visitatori  della bellissima area naturalistica.

La struttura è stata acquistata con le risorse messe a disposizione dalla Fondazione CON IL SUD  nell’ambito dell’omonimo progetto Halykòs, che tra le principali azioni prevedeva l’installazione di una barriera blocca plastica alla foce del Fiume Platani ancora in funzione, la nascita di un Patto territoriale al quale hanno aderito già numerose istituzioni pubbliche, ma anche tante imprese private motivate a intraprendere stili di vita e di lavoro molto più sostenibili, contribuendo così in modo determinante alla difesa e alla promozione del territorio ricadente nelle aree d’interesse.

Uno dei principali obiettivi del progetto era anche la valorizzazione della Riserva Naturale Orientata Foce del Fiume Platani che si trova nel territorio di Ribera (AG),  amministrazione che ha rivestito anche il ruolo di partner del progetto.

La riserva è affidata alla gestione del Servizio Riserve Naturali, Aree Protette e Turismo Ambientale del Dipartimento dello Sviluppo Rurale e Territoriale della Regione Siciliana, dipartimento entrato a far parte del partenariato del progetto e promotore di una serie di azioni che hanno arricchito l’intervento promosso da Marevivo.

La struttura interamente fabbricata in legno, sarà destinata anche ad accogliere all’esterno dei pannelli informativi sui percorsi naturalistici dell’area e sulle caratteristiche della fauna e della vegetazione che v’insiste.

Inoltre, Marevivo ha elaborato delle brochures in lingua italiana e in inglese che in modo più particolareggiato descrivono il contenuto del progetto Halykòs , le azioni sviluppate, nonché le origini del fiume e della riserva e le specie naturali e faunistiche che la caratterizzano.

Una produzione numerosa, quella elaborata nel corso dello sviluppo del progetto, fatta di fotografie, video, anche di una tesi dettagliata sul patrimonio naturalistico dell’area, elaborata da una giovane tirocinante e neolaureata dell’Università di Bologna, Martina Caruso,  che ha anche  frequentato il corso di formazione per i giovani che dovevano supportare le attività escursionistiche in loco, e per finire anche la creazione di un’audio guida della riserva per essere messa a disposizione di soggetti non vedenti.

L’audio guida è stata realizzata nell’ambito delle azioni sviluppate con i soggetti diversamente abili della Cooperativa Arcobaleno di Sciacca, anch’essa  partner di progetto, che insieme agli operatori e agli assistenti hanno potuto partecipare attivamente ai laboratori, alle giornate ecologiche e alle visite, contribuendo anche  con una produzione di manufatti destinate proprio all’arredo dell’info- point.

Il progetto Halykòs – dichiara Fabio Galluzzo delegato regionale di Marevivo – è stato un progetto di grande arricchimento per la nostra associazione, perché grazie ad esso siamo riusciti a raggiungere ampi obiettivi di diffusione del valore che riveste la tutela ambientale  e la bellezza del territorio del bacino del fiume Platani e della costa agrigentina. Inoltre – continua Fabio Galluzzo –  il progetto ha permesso, grazie alla grande disponibilità e collaborazione della Fondazione CON IL SUD  e degli altri partner, di poter portare avanti tante altre attività della nostra associazione che hanno come punto di riferimento i giovani, il mondo della scuola, ma anche i soggetti più fragili. La pandemia ha reso tutto molto più complesso e molte volte siamo intervenuti per rivedere tipologia e tempistica degli interventi programmati; non è stato semplice,  ma abbiamo raggiunto ampiamente il successo e gli obiettivi che ci eravamo prefissati e di questo ringraziamo tutti quelli che ci hanno aiutato e sostenuto in questi tre anni di attività

Finalmente – conclude – siamo riusciti, grazie al fattivo aiuto dell’ente gestore, anche a installare, l’info point, già pronto da tanti mesi, che entrerà subito in funzione rimanendo  dal primo di novembre nella totale disponibilità dell’ente gestore a supporto delle attività d’accoglienza

Un altro tassello si va ad aggiungere al percorso di sensibilizzazione e promozione che il progetto Halykòs ha permesso di portare avanti nel nostro territorio – afferma il sindaco di Ribera Avv. Matteo Ruvolo  – insieme alle meno non importanti  azioni di educazione ambientale condotte a favore soprattutto dei più giovani e che serviranno a renderli cittadini più consapevoli e rispettosi. Siamo fieri anche di aver collaborato all’azione di preservazione e valorizzazione del fiume e della RNO Foce del Fiume Platani, che oggi rappresentano  uno dei tesori naturalistici più importanti del nostro territorio.

continua l’assessore al turismo Emanuele Macaluso, che ha presenziato oggi l’inaugurazione : l’info point servirà a migliorare i servizi d’accoglienza  per i numerosi turisti che speriamo dopo questo lungo periodo di restrizioni decideranno di venire in visita e godere della bellezza conservata dal sito. Continueremo a collaborare a tutte le iniziative  meritevoli del nostro sostegno, come per il progetto Halykòs,  finalizzandole a  implementare lo sviluppo sostenibile locale, nella convinzione che l’offerta di una natura ricca e salubre sia una delle principali opportunità di crescita economica e sociale per tutto il territorio.”

Il progetto Halykòs è stata una iniziativa molto incisiva perché ha consentito da un lato di diffondere i temi della tutela e dall’altro di valorizzare un’area di grande valenza naturalistica come la RNO Foce del Fiume Platani – afferma Mario Candore, Dirigente Generale del Dipartimento dello Sviluppo Rurale  Territoriale della Regione Siciliana – La Regione Siciliana possiede un grande patrimonio naturalistico che  necessita di essere amministrato con visione organica di difesa e promozione, senza tralasciare l’impegno nel  migliorare i servizi di accoglienza e fruizione

La riserva Naturale Orientata costituisce una grande opportunità  per questa parte del territorio agrigentino – continua il dirigente della struttura provinciale di Agrigento  dott. Bartolomeo Scibettae come ente gestore riteniamo importante ritrovarci a fianco di coloro che operano per promuovere  iniziative di sviluppo finalizzate a spiegare ai giovani il valore del territorio in cui vivono, alimentando il rispetto e il senso di appartenenza. Poter disporre di un punto informazione servirà a migliorale l’immagine della riserva, così come sarà importante disporre di materiale informativo utile a  pianificare un’escursione in tutta sicurezza senza che vengano   tralasciati le peculiarità e gli aspetti più importanti del luogo .

Dal primo novembre la struttura informativa rimarrà a disposizione dell’ente gestore e del pubblico che speriamo potremo a tornare ad accogliere numeroso dopo questo lungo periodo di stasi generato dalla pandemia, lavorando con costanza ad assicurare nuovi servizi  qualificati, collegati sempre ad una corretta e responsabile fruizione pubblica.