Il progetto promosso dall’Associazione Ambientalista Marevivo – Delegazione Regionale Sicilia e finanziato dalla Regione Siciliana nell’ambito degli accordi stipulati con la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale
Il progetto lascia ai giovani coinvolti nelle attività tante possibilità di integrazione e realizzazione nel tessuto economico e sociale di un’area di grande valore culturale della provincia agrigentina
Gli studenti ad oggi coinvolti provengono dall’IISS Francesco Crispi di Ribera e dall’IISS Amato Vetrano di Sciacca, insieme a molti altri giovani provenienti da diversi comuni vicini.
Il centro sarà aperto tutti i giorni e per tutta l’estate, dalle 10 alle 16, e i volontari Marevivo accoglieranno i visitatori per guidarli alla scoperta del territorio e al sano divertimento, non mancando di sostenere sempre sensibilità e rispetto per l’ambiente.
Le bellezze naturalistiche della Sicilia, da Sciacca ad Agrigento, come opportunità per rilanciare l’imprenditoria giovanile, in un’ottica di sviluppo sostenibile.
Una raccolta comunitaria di rifiuti organizzata dalla delegazione regionale Sicilia di Marevivo e dal Museo Diffuso dei 5 Sensi che ha visto all’opera circa 40 volontari tra concittadini volontari e membri di alcune associazioni
Marevivo Sicilia e il Museo Diffuso dei 5 Sensi invitano tutti coloro abbiano a cuore il nostro mare ad essere presenti il 3 Gennaio per dare un forte segnale a sostegno dell’ambiente
Azioni innovative per coinvolgere attivamente i giovani nei processi aggregativi, al fine di promuoverne l’inclusione sociale ed il rispetto del territorio di contesto
Azioni innovative per coinvolgere attivamente i giovani nei processi aggregativi, al fine di promuoverne l’inclusione sociale ed il rispetto del territorio di contesto
Ma l’iniziativa non finisce oggi! Infatti a conclusione della giornata odierna, la preside dell’I.C. Mariano Rossi, Dott.ssa Paola Triolo, ha passato il testimone alla dirigente dell’I.I.S.S. Amato Vetrano, Dott.ssa Caterina Mulè, che si occuperà di dare seguito al progetto nel prossimo anno scolastico, impegnando i suoi studenti nella cura e nella difesa dell’ambiente già avviata