gruppo corsisti

Da alcuni mesi la delegazione siciliana  dell’associazione ambientalista  Marevivo sta curando lo sviluppo di un’iniziativa che intende mettere insieme il territorio e i giovani, al fine di sostenere la creazione di nuove start-up nel campo della promozione ambientale, fornendo ai partecipanti  strumenti di formazione e progettualità.

L’intervento riguarda la provincia di Agrigento e in atto coinvolge un gruppo di giovani che risiedono nei comuni di Montallegro, Cattolica Eraclea, Sciacca, Ribera, Siculiana e Canicattì, che partecipano a un corso di formazione per approfondire la conoscenza del territorio e cogliere le tante opportunità di sviluppo sostenibile che possono essere colte, sfruttando natura e cultura.

Il percorso mira a formare anche degli educatori ambientali che possono lavorare nel campo della promozione del territorio, nelle azioni di salvaguardia ambientale  e in attività di sensibilizzazione.

Un programma didattico che abilita alla costruzione di un team affiatato, all’apprendimento delle tecniche di educazione ambientale tra scienza e sperimentazione, alla conoscenza della biologia marina, delle scienze naturali peculiari della costa agrigentina, alla sperimentazione, ai laboratori  e all’esplorazione del territorio.

I formatori scelti per condurre il percorso, tutti giovani  ed esperti nelle attività che s’intendono promuovere e che fanno da specchio con la loro esperienza e giovalità  a coloro che intendono accrescere conoscenze e competenze da spendere in un ambito lavorativo nuovo e sostenibile.

Il progetto è finanziato dall’Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro – Dipartimento Regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali con le risorse del Fondo Politiche Giovanili – anno 2021 del Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri .

Le attività progettuali sono molteplici e prevedono anche lo sviluppo di attività di partecipazione inclusiva e solidale dei giovani che vivono in piccoli centri, per sviluppare sia conoscenze e buone prassi a basso impatto ambientale ed ecosostenibili, sia buone pratiche finalizzate all’educazione allo sport, all’acquisizione di competenze in attività ludiche e ricreative.

L’obiettivo generale dell’Avviso del Dipartimento siciliano è la promozione del benessere psicofisico dei giovani e la prevenzione del disagio dei giovani che vivono nei territori più svantaggiati e che a causa delle poche opportunità di realizzazione ed integrazione esprimono bisogni ai quali necessita dare delle risposte concrete  per fronteggiare possibili devianze.

Cogliere le opportunità che esprime il territorio di questa parte della Sicilia e trasformarle in occasioni di sviluppo economico che diano certezze e un futuro stabile a quei giovani che decidono di restare nel luogo nel quale sono nati è un dovere delle istituzioni e di tutti coloro che sono impegnati a vario livello nella promozione sociale ed economica locale.

Marevivo da oltre 30 anni lavora in questa parte della Sicilia, spingendo la conoscenza delle incredibili bellezze che possiede  e coinvolgendo migliaia di giovani nella strutturazione di un rapporto di orgoglio civico che li portasse a difendere e promuovere il copioso patrimonio naturale – dichiara Fabio Galluzzo delegato siciliano dell’associazione ambientalista Marevivo. Non è sempre facile lavorare nei piccoli comuni e cercare d’ indurre la convinzione che si può investire su quello che si possiede, sebbene la tendenza dei nuovi viaggiatori è ritrovarsi il luoghi che assicurino il contatto con la natura e il mare e vivere delle tradizioni e della cultura che li caratterizza, e questo territorio ha tanto ancora da dare.”

Un gruppo di giovani promuoverà per tutta l’estate diversi eventi nei territori coinvolti al fine di avvicinare e aggregare coetanei in un processo sociale che metta il territorio e il benessere al primo posto dei loro progetti di vita. Si parte dall’Oasi di Marevivo di Eraclea Minoa per coinvolgere spiagge e piazze con tanti eventi di sensibilizzazione, sport  e intrattenimento.

Ma non mancheranno di proseguire i laboratori con le scuole, già avviati in primavera e che continueranno all’inizio del nuovo anno scolastico, così come le esperienze di orientamento professionale destinate agli studenti, promosse dal Museo Diffuso di Sciacca presso le botteghe artigianali saccensi.

Grazie alle risorse di cui si è potuto disporre  anche l’Oasi di Marevivo è riuscita a fronteggiare le difficoltà strutturali provocate dall’inarrestabile erosione costiera che da anni sta letteralmente divorando la costa.

In soli venti giorni oltre mille studenti sono arrivati in visita presso l’Oasi di Marevivo per conoscere il territorio agrigentino con le sue bellezze naturali e culturali e per apprendere le regole per amare e rispettare natura e ambiente.

Tutti gli eventi programmati per i prossimi mesi saranno diffusi attraverso i canali social di Marevivo Sicilia, nella speranza di incuriosire e accogliere tanti giovani entusiasti, coinvolgendoli in nuovi progetti  che assicurino vitalità al territorio.